I commercianti segnalano sempre più reclami all'ESMA
L'ESMA, l'istituzione responsabile della regolamentazione e della vigilanza del mercato finanziario nell'Unione europea, ha presentato un documento in cui presenta, tra l'altro statistiche sui reclami più comuni degli investitori europei. Secondo i dati del rapporto, ci sono stati più reclami, tuttavia, ci sono meno rispetto al picco di 2017.
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Il problema più grande è l'esecuzione degli ordini
L'ultimo rapporto denominato "Tendenze, rischi e vulnerabilità" pubblicato sul sito web dell'ESMA copre il periodo del primo trimestre 2019. Contiene dati e statistiche dei regolatori finanziari nazionali dell'UE, che si riferiscono ai maggiori problemi dei mercati dei capitali in Europa: il mercato azionario, gli ETF, le obbligazioni, nonché i mercati OTC e CFD.
Dal punto di vista dei trader, una delle informazioni più interessanti si trova nella sezione sui rischi e reclami Il più, ben il 33% dei reclami dei trader riguardava l'errata esecuzione degli ordini da parte di case di brokeraggio e broker. L'esecuzione delle transazioni rimane il leader immutabile di questa "classifica" dal 2016. Al secondo posto le operazioni non autorizzate con un risultato del 14%. Il podio si chiude con le lamentele sull'operato dell'amministrazione.
È interessante notare che i reclami degli investitori riguardavano principalmente valori mobiliari. Gli strumenti CFD e le opzioni binarie (che erano proibiti dall'ESMA per i clienti al dettaglio) rappresentavano una piccola percentuale di tutte le notifiche.
Il rapporto completo ESMA è disponibile in un file PDF tutaj.