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Return on Invested Capital (ROIC) - un indicatore che misura la redditività di un'impresa
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Return on Invested Capital (ROIC) - un indicatore che misura la redditività di un'impresa

creato Forex ClubPuò 2 2022

La redditività di un'impresa può essere calcolata in molti modi. Molte aziende che analizzano i fondamentali si concentrano sul calcolo del margine operativo o netto. Tuttavia, ciò non consente una risposta alla domanda se l'azienda stia utilizzando correttamente i propri beni. Esistono molti indicatori per aiutare l'analista o l'investitore ad analizzare l'efficacia della gestione patrimoniale dell'azienda. Indicatori come ROE czy ROA sono noti a un gruppo più ampio di investitori. Tuttavia, hanno i loro svantaggi. Il ROA tiene conto di tutti gli asset, anche quelli non necessari alle attività operative. D'altro canto Il ROE è sensibile al livello di leva finanziariaperché si concentra sul livello di capitale proprio. Una soluzione indiretta è il ROIC, che calcola solo il capitale effettivamente necessario per condurre l'attività operativa. Grazie a ciò, ROIC può essere utilizzato come misura dell'efficienza. Nell'articolo di oggi presenteremo esattamente cos'è questo indicatore, menzioneremo come viene calcolato e quali sono i suoi vantaggi e svantaggi.

Cos'è il ROIC?

ROIC è l'abbreviazione di Ritorno sul capitale investitooppure redditività del capitale investito. La formula per calcolare l'indice è molto semplice. È la divisione del NOPAT per il totale delle attività dell'impresa, quindi può essere rappresentato dalla seguente formula:

ROIC = NOPAT / capitale investito

NOPAT

Nel caso degli indicatori ROA e ROE, il numeratore includeva l'utile netto. Il ROIC è calcolato in modo molto diverso. NOPAT, o utile netto operativo al netto delle imposte, viene calcolato al posto dell'utile netto. Quindi è l'utile operativo meno l'aliquota fiscale effettiva. Perché in questo indicatore viene selezionato l'utile operativo e non l'utile netto? La risposta è semplice. Il profitto operativo è la misura di base della redditività di un'azienda. NOPAT è quindi un indicatore della potenziale liquidità generata se la società non è indebitata. Questo rapporto esclude anche guadagni o perdite una tantum post-operatori. NOPAT può anche essere utilizzato come base per il calcolo del Free Cash Flow to Firm (FCFF).

Capitale investito

Questo è il componente più importante necessario per calcolare il ROIC. Il capitale investito, a differenza di tutte le attività e di tutti i mezzi propri, non è facilmente visibile in bilancio. È necessario calcolarlo correttamente. Il capitale investito può essere calcolato in due modi:

  • Sulla base delle passività,
  • Basato su beni.

Indipendentemente dal metodo di calcolo del ROIC adottato, il risultato sarà lo stesso. Pertanto, spetta all'investitore se preferisce calcolare il capitale investito dal lato dell'attivo o del passivo.

Calcolare il capitale investito in base alle passività è un metodo più semplice per molti. Il capitale investito comprende azioni, debiti per interessi a lungo termine e debiti per interessi a breve termine. Inoltre, il capitale investito dovrebbe essere aumentato della passività del leasing. Il suddetto capitale proprio dovrebbe essere ridotto dell'eccedenza di cassa. Come faccio a calcolare il mio denaro in eccesso? Non tutto il denaro è necessario per le attività operative. Secondo il libro Valuation Measuring and Managing the Value of Companies, l'eccesso di liquidità è qualsiasi livello di liquidità o equivalenti superiore al 2% delle vendite dell'azienda. Il resto del denaro viene addebitato solo a bilancio e dovrebbe essere reinvestito nell'attività della società o restituito agli azionisti.

Il calcolo in base alle risorse è più complesso per molti. All'inizio, dovresti calcolare le attività correnti meno l'eventuale liquidità in eccesso. Tale valore dovrebbe essere ridotto operando passività a breve termine. Il risultato della sottrazione dovrebbe essere incrementato dalle attività materiali e immateriali della società.

Naturalmente, a seconda del livello di dettaglio dei calcoli, il capitale investito può essere calcolato con il metodo di dettaglio (analizzando attentamente ogni componente di bilancio), oltre che in maniera semplificata.

Cosa ci dice ROIC?

Il ROIC è una misura che consente di determinare se un'azienda sta creando valore o lo sta distruggendo. Per rispondere a questa domanda, devi confrontare il tuo ROIC con il costo medio ponderato del capitale (WACC). Se il ROIC è superiore al WACC, l'azienda, aumentando la scala dell'operazione, crea valore che può essere utilizzato sia dagli azionisti che dai creditori. Se il ROIC è inferiore al WACC, l'aumento della scala delle operazioni riduce paradossalmente il valore dell'impresa. Ciò è dovuto al fatto che l'aumento della scala delle operazioni costerà all'impresa di più (WACC) rispetto ai benefici economici derivanti dall'aumento della scala aziendale (ROIC).

Il ROIC e la crescita dei ricavi sono i due principali motori della crescita del valore aziendale. A seconda della relazione ROIC e del tasso di crescita, le strategie aziendali possono essere diverse. Ad esempio, un'azienda con un ROIC elevato e un tasso di crescita dei ricavi basso dovrebbe concentrarsi sull'aumento della scala dell'attività piuttosto che sull'aumento del ROIC. Nel caso di imprese con un ROIC inferiore, sarà meglio per l'impresa concentrarsi sul miglioramento dell'efficienza della gestione del capitale piuttosto che su una scala crescente.

Un ROIC elevato indica che l'azienda ha un fossato significativo che la separa dalla concorrenza. Grazie al fossato, l'azienda ha un vantaggio operativo rispetto alla concorrenza, che le consente di generare un elevato ritorno sul capitale. Naturalmente, il livello di redditività stesso dipende anche dal settore. Di norma, le società che operano nel modello asset light (che non necessitano di ingenti capitali per crescere) registrano ROIC elevati.

Esempi di settori in cui molte aziende generano un ROIC elevato sono, tra gli altri aziende dei settori:

  • produttori di software,
  • produttori farmaceutici (le più grandi aziende),
  • Servizi IT,
  • produttori di apparecchiature mediche.

All'altro estremo ci sono aziende dei seguenti settori:

  • compagnie aeree,
  • estrazione e lavorazione di petrolio e gas,
  • settore minerario.

Naturalmente, come in ogni settore, ci sono aziende gestite meglio e peggio, il che significa che anche in un settore "debole", un'azienda può generare profitti superiori alla media.

Restrizioni ROIC

Il ROIC è un ottimo strumento per determinare la redditività di un'azienda, ma ha i suoi limiti. Uno di questi è la difficoltà di utilizzare questo indicatore quando si analizzano le società del settore bancario e assicurativo. Ciò è dovuto alla natura specifica di queste imprese ea un aspetto diverso dello stato patrimoniale e del conto economico rispetto alle imprese "normali". Per questo motivo è meglio utilizzare il ROE quando si analizzano le aziende di questi settori.

Nel caso delle società cicliche, i cui risultati, ad esempio, dipendono dai prezzi delle materie prime, il valore del ROIC da solo non dice molto. In una situazione in cui il mercato è vicino al picco (ad es. prezzi elevati del petrolio), le aziende di questo settore generano profitti molto elevati, il che fa aumentare l'indice ROIC. Tuttavia, quando c'è un minimo nel mercato in cui opera il ROIC, può deviare significativamente in meno dai valori storici di questo indicatore.

Un altro esempio sono le società in crescita che spendono molti soldi per sostenere la crescita. Elevate spese di vendita e marketing possono distorcere il potenziale dell'azienda di generare un'elevata redditività. Durante il picco nella scala delle operazioni, il ROIC può essere ancora negativo. Ciò non significa che l'azienda "distrugga il valore". In una situazione del genere, vale la pena concentrarsi sul rapporto tra LTV (valore a lungo termine) e CAC (costo di acquisizione) del cliente.

Alcune aziende guardano con molta attenzione a questo indicatore perché, a loro avviso, è una misura importante dell'efficacia dell'azienda. Un esempio è Target, il cui report fornisce un calcolo del ROIC.

01 Obiettivo ROIC

Fonte: bilancio della società Target

Qual è il ROIC ottimale?

Non esiste una risposta definitiva a questo. Tutto dipende dal settore in cui opera l'azienda. Più l'attività è ad alta intensità di capitale, maggiore è il capitale necessario per il funzionamento dell'azienda. In una situazione del genere, è molto improbabile che si possa generare un ROIC a due cifre in un settore del genere. Un esempio di compagnia con un basso ritorno sugli asset a una cifra è la compagnia aerea statunitense Southwest Airlines, che prima del 2020 ha generato un ROIC a una cifra che a volte era inferiore al WACC.

Un'azienda operante nel settore tecnologico, invece, non avendo indebitamento elevato e con un "bilancio leggero", può generare un ritorno sugli asset molto elevato. Un esempio di tale impresa è il creatore di indici di borsa - MSCI (ROIC circa 25%). Un altro esempio di aziende che hanno un ROIC elevato è, tra le altre, la società tecnologica Adobe o il fornitore di rating del credito FICO.

È proprio a causa delle differenze nei modelli di business che l'impresa analizzata va confrontata con il ritorno del capitale investito ai concorrenti più vicini. Gli investitori guardano a questo indicatore per trovare campioni di mercato. Alto ROIC è sinonimo di attività redditizia e gestione efficace del capitale. Questo può essere un segnale che il settore in cui opera l'azienda è potenzialmente "sano" e che l'azienda può avere vantaggi significativi rispetto alla concorrenza. Il ROIC non è sensibile al livello di leva finanziaria, pertanto il ROIC può essere un indicatore utile per le aziende che operano in settori non finanziari.

ROE, ROA, ROIC, ROCE - differenze

ROIC sta per Ritorno sul capitale investito. Pertanto, calcola quanto bene l'impresa alloca il capitale (la fonte di questo capitale è irrilevante). Il denominatore include il capitale necessario per generare profitti dalle operazioni della società. Pertanto, il contante in eccesso viene ignorato. ROIC al contrario di Il ROA si concentra sugli asset effettivamente utilizzati nelle attività operative. Ad esempio, un ROIC sottrae il "contante in eccesso", che è denaro che un'azienda ha nel proprio conto ma non ha bisogno di svolgere il proprio core business. Ciò è particolarmente importante per le aziende che hanno una grande quantità di denaro che viene tenuta nel conto. Tale politica finanziaria è molto conservatrice e riduce la reale redditività dell'impresa.

La principale differenza tra ROE (return on equity) e ROA (return on asset) è il modo in cui calcolano l'efficacia della gestione degli asset dell'azienda. Il ROE si concentra sull'equità, ovvero le attività nette (attività meno passività), mentre il ROA divide l'utile netto per il valore di tutte le attività di proprietà dell'impresa. Se l'azienda genera un utile netto e il debito dell'azienda è maggiore di zero, il ROE è sempre maggiore della redditività degli asset.

ROCE sta per Ritorno sul capitale investito. È quindi un indicatore "tra" ROA e ROIC. ROCE si concentra sul rendimento del capitale fisso, che è la somma di capitale proprio e debito a lungo termine. Il ritorno sul capitale proprio dovrebbe essere superiore al costo del capitale dell'azienda (WACC). Se è inferiore, significa che la società non sta producendo valore per gli azionisti.

Somma

Il ROIC è un indicatore che consente di stimare la redditività del capitale investito, che include sia il capitale proprio che gli interessi e il debito di leasing meno l'eccesso di liquidità. Ciò significa che questo indicatore combina alcune delle caratteristiche di ROA e ROE. Naturalmente, questo indicatore ha anche i suoi svantaggi. Tra questi c'è la difficoltà di interpretare il ROIC nel caso di società in crescita (che non generano un grande NOPAT) e società del settore ciclico. ROIC inoltre non è adatto per l'analisi di banche e assicuratori. 

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