I falchi stanno cacciando a Wall Street. Cosa porterà la settimana?
I recenti dati del mercato del lavoro statunitense hanno fortemente modificato le aspettative del mercato in merito all'andamento dei tassi di interesse negli Stati Uniti. Un aumento in più rispetto a prima è ora scontato e i tassi di interesse Federale dovrebbe raggiungere un picco appena sopra il 5%. La cosa fondamentale, tuttavia, è che il mercato non prezzi tassi di interesse inferiori alla fine dell'anno rispetto a quelli attuali. Sebbene i prezzi del carburante indichino ancora un potenziale calo dell'inflazione negli Stati Uniti, dovrebbe essere limitato.
Possibili ulteriori aumenti dei tassi
La produzione di carburante negli Stati Uniti è a un livello elevato, eppure i prezzi nelle stazioni di rifornimento non stanno diminuendo. Un'altra ondata di crescita dell'inflazione negli Stati Uniti potrebbe verificarsi anche a causa della situazione in Cina. Confrontando la curva dell'inflazione negli Stati Uniti con l'impulso del credito nel Medio Regno, si può sospettare che nei prossimi quattro-sei mesi dovremmo assistere a un minimo ea un possibile successivo rimbalzo dell'inflazione. La Russia ha annunciato un taglio della produzione di petrolio di 0,5 milioni di barili al giorno e gli attuali embarghi causano difficoltà nello stoccaggio e nella lavorazione di questa materia prima. È possibile che i problemi di Mosca portino a un ritorno del prezzo del petrolio intorno ai 100 dollari al barile.
Vi invitiamo a incontrare l'economista XTB Michał Stajniak, in cui si concentrerà sull'argomento chiave di questa settimana: i falchi danno la caccia a Wall Street.
Nel video di oggi:
- Cosa aspettarsi dalla Fed quest'anno?
- L'inflazione negli Stati Uniti sorprenderà?
- La Russia taglia la produzione: quale futuro per i prezzi del petrolio?
Inoltre, a causa della situazione molto dinamica nel mondo, ne saranno rese disponibili altre raPorty video sull'impatto della guerra, della pandemia e della crisi economica sull'economia globale.
Informazioni sull'host
Michał Stajniak - Analista del mercato delle materie prime in XTB. Pone particolare enfasi sui legami tra il comportamento dei prezzi delle materie prime e le valute delle economie fortemente dipendenti dalle esportazioni di materie prime come petrolio, minerale di ferro, oro e latte in polvere. È autore di frequenti commenti che confrontano gli indici dei prezzi delle materie prime con coppie di valute come AUDUSD, NZDUSD, USDCAD, USDNOK o EURNOK. Rappresenta XTB nei media (tra cui TVN24 BIS, Polsat News, TVP Info, Bankier TV o Onet TV) ed è autore di articoli sulla stampa finanziaria come Parkiet, Puls Biznesu e Dziennik Gazeta Prawna. È un praticante del mercato azionario e del mercato dei derivati. Nel suo approccio, apprezza soprattutto l'analisi fondamentale, ma spesso utilizza i livelli di Fibonacci per determinare le zone di domanda e offerta necessarie in una strategia di Price Action. Laureato in Metodi Quantitativi in Economia e Sistemi Informativi presso la Warsaw School of Economics.
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