La Francia è leader nella regolamentazione del mercato delle criptovalute
La scorsa settimana, il parlamento francese ha introdotto i primi regolamenti di mercato in questo paese criptovaluta. La Francia non è il primo dei paesi a fare questo passo. Indubbiamente, questo paese aspira ad essere il leader negli standard internazionali di supervisione su questo mercato dinamico e in crescita.
Assicurati di leggere: Solo il 15% degli scambi di criptovaluta è completamente regolamentato
La nuova legge
Esattamente una settimana fa, i parlamentari francesi hanno approvato una legge che consentiva l'inserimento di cripte in un quadro legale. È stato deciso in questa fase principalmente a causa del crescente interesse per questo mercato, ma anche alla luce di numerose frodi difficili da individuare e identificare senza controlli adeguati. Le autorità beneficeranno principalmente della possibilità di tassare i profitti generati dagli operatori e dagli investitori in questo settore. Come è noto (anche dopo aver osservato l'interesse crescente, o il volume in borsa, meno peso attribuito alla capitalizzazione), gode di un notevole interesse.
Cosa richiederà la nuova legge? I regolamenti richiedono che gli scambi di criptovalute e depositari operanti in Francia debbano essere soggetti a registrazione obbligatoria presso l'AMF, ossia l'autorità nazionale di regolamentazione dei mercati finanziari (che agisce in modo simile all'Autorità di vigilanza finanziaria polacca). Inoltre, la legge votata prevede sanzioni significative per quelle istituzioni che minimizzeranno la nuova legge.
Leader nella legislazione internazionale
I francesi hanno piani ambiziosi per regolamentare il mercato dei cambi digitali. Su una legge probabilmente non finirà. Il ministro delle finanze Bruno Le Maire ha annunciato in un'intervista a Reuters che vorrebbe passare un accordo transfrontaliero sulle criptovalute.
Potremmo leggere il suo discorso, che ha presentato durante l'evento blockchain:
"Proporrò ai miei partner europei di creare un quadro normativo unico per le criptovalute ispirato all'esperienza francese".
Disposizioni uniformi
L'idea di unificare le regole sui gettoni virtuali è già stata presa dalla Germania. Tuttavia, al momento non vi è troppo coinvolgimento da parte di altri paesi dell'UE, anche nel desiderio di partecipare al dibattito.
Le attuali regole sul mercato delle criptovalute variano necessariamente da stato a stato e sono costruite in modo più o meno radicale in base all'approccio dei governi locali senza interferenze con la legislazione dell'UE.