L'Europa trarrà beneficio dal panico asiatico?
L'inizio di questa settimana è abbastanza insolito. Oggi vediamo un forte rafforzamento del dollaro contro praticamente tutte le valute. Il solo USD ha guadagnato oltre 150 pips. Tuttavia, gli aumenti non hanno alcuna base nei dati. Le letture di PMI sono state molto contrastanti, quindi non possiamo parlarne rafforzamento del dollaro basato sulla pubblicazione di cui sopra. L'incontro di mercoledì sarà un evento chiave della settimana FOMC. Il suo tono sarà probabilmente abbastanza neutro.
Tutte le forze si sono concentrate su Wuhan
Praticamente dalla chiusura di Wuhan, si sapeva che la malattia avrebbe presto avuto un ruolo significativo nella creazione dell'economia cinese. Quando parlo di creazione, intendo attività economica. Vale la pena aggiungere che la Cina ha introdotto forti restrizioni su molti aspetti della vita quotidiana. Sono tra l'altro legati alla comunicazione tra città. Le linee guida di viaggio hanno inevitabilmente influenzato il turismo e le entrate statali del trasporto pubblico. Questo è il prezzo che i cinesi sono in grado di pagare per limitare la diffusione del virus.
Il governo suggerisce già di estendere le vacanze (soprattutto nelle fabbriche) per limitare il rischio di diffusione del virus. Si può dire che c'è stata una leggera paralisi economica, che probabilmente noteremo nelle future pubblicazioni PMI. Solo le letture di marzo mostreranno pienamente il panico causato dalla malattia. Il fattore più importante che determinerà le letture sarà il tempo impiegato dalla Cina per bloccare il virus.
L'Europa può guadagnare
L'attenzione degli investitori è chiaramente focalizzata sulle letture industriali europee. L'anno 2019 ha lasciato una chiara dose di incertezza sulle questioni economiche della zona euro. La "piccola recessione" nel settore industriale ha iniziato a generare i primi segnali di stabilizzazione. Una politica monetaria allentata e una spesa dei consumatori buona e solida hanno sperato di mantenere viva la situazione. Le aziende hanno iniziato ad adattarsi a nuove condizioni, eliminando l'eccessiva quantità di inventario, il cui stoccaggio senza utilizzo ha generato costi elevati. Grazie a queste attività, dovremmo cercare euro rafforzati in relazione alle valute locali nel prossimo futuro. Il panico nei mercati asiatici oggi dovrebbe piuttosto sostenere le economie europee.
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